Lo stile che prende il nome di Industrial design trae le sue origini dai loft newyorkesi: spazi recuperati da fabbriche e vecchi magazzini, ridestinati a uso residenziale, in cui però vennero mantenuti elementi strutturali e d’arredo che richiamavano fortemente il mondo industriale del primo Novecento.
Mattoni a vista, grandi finestroni dalle linee pulite, scale e ringhiere in ferro, mobili in legno, sono solo alcune delle caratteristiche per un arredo d’interni in stile industriale.
Come scegliere gli arredi in stile industrial
Per arredare la propria casa con le linee essenziali del design industriale è fondamentale combinare specifici materiali e colori e, soprattutto, porre particolare attenzione ai dettagli e ai complementi d’arredo. L’industrial design, infatti, oltre a richiamare l’ambientazione ben precisa delle vecchie fabbriche, nasce con l’intento di reinterpretare vecchi oggetti o elementi, dandogli un nuovo scopo o una nuova funzionalità di arredamento.
Stile e tecnologia, vintage e recupero, funzionalità e linee pulite sono i punti cardinali di un gusto industriale.
Tra i materiali predominanti, ferro nero, ottone ossidato, rame, legno grezzo e cemento, si combinano nel mobilio e negli accessori in modo non scontato: le vecchie tubature idrauliche vengono proposte come strutture per gli scaffali, un pannello in legno massello di una vecchia porta riutilizzato come piano di un tavolo; sgabelli, scrivanie, vecchi carrelli vengono combinati con oggetti di colore vivace, per creare contrasti ricercati. Sì a grandi orologi da stazione ferroviaria e a targhe arrugginite sulle pareti, ingranaggi, maniglie e contenitori rivisitati per decorare o dare un tocco di carattere all’ambiente. Per i colori, consigliamo infine di prediligere tinte neutre con effetto materico, come nero, grigio, beige, ruggine.
Rubinetti: i protagonisti del design industriale
Se si desidera arredare la propria cucina o il bagno in stile industrial design, i rubinetti giocano un ruolo decisivo per ricreare le giuste suggestioni da officina dei primi anni del Novecento.
Inseriti in un contesto d’arredamento dalle linee essenziali, che si distingue per l’utilizzo di materiali dall’aspetto anticato e retrò, la rubinetteria industriale completa lo stile con forme e colori distintivi, come le manopole a forma di ingranaggio o di valvola, raccordi e tubature a vista, design che richiama la funzionalità di elementi meccanici e una generale semplicità geometrica nelle forme.
La nostra proposta ZCFabrica, ad esempio, ripercorre la tradizione delle linee e delle forme industriali, coniugando tecnologia e innovazione, con una gamma di prodotti realizzata dall’architetto Giovanni Garrone che spaziano dai rubinetti, agli accessori per arredare il bagno o la cucina.
Oppure, la linea Consolle reinterpreta lo stile industrial proponendo una collezione per il lavabo che si distingue per eleganza, originalità e uso consapevole dei materiali della tradizione.